Theo Hernandez: “Portiamo la Coppa a mio fratello Lucas”

Un debito d’affetto per il fratello Lucas, infortunatosi gravemente durante la prima partita del Mondiale e che ha lasciato il ritiro della Francia. I transalpini hanno questa carica in più e hanno già superato i gironi, sfatando il tabù di chi vince la Coppa del mondo quattro anni prima. A motivare ulteriormente la squadra di Didier Deschamps ci pensa Theo Hernandez, giocatore del Milan, ma soprattutto fratello dell’infortunato illustre. 

Theo: “Gioco per me e per mio fratello”

L’infortunio di Lucas Hernandez ha spalancato le porte della titolarità per Theo. Scherzi del destino. Ora il milanista dice: “L’infortunio di mio fratello? Adesso gioco per entrambi. Quando abbiamo saputo della mia convocazione, lui era orgoglioso di me, e il sentimento era reciproco. Non è facile per lui, dovrà restare fermo a lungo. E quando sono entrato al suo posto non è stato semplice nemmeno per me. Poi, però, ho fatto quello che dovevo fare”.

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La Francia non ne ha risentito di quest’altro forfait, dopo quelli avvenuti nell’immediata vigilia della competizione iridata. Anzi, sulle ali di Mbappè, i francesi si candidano a vincere due Mondiali consecutivi, impresa riuscita finora solo all’Italia nel 1934 e nel 1938 e al Brasile nel 1958 e nel 1962. Theo ci crede eccome e fa una promessa al fratello: “Parliamo tutti i giorni da quando ha lasciato il ritiro. Dobbiamo vincere tutte le partite e portargli la Coppa”.

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